Visto che ho appena trovato un commento anonimo che recita "non si possono
chiamare gluten free, mi raccomando di correggere" , per evitare equivoci, faccio
notare che fra le parentesi c'è scritto guilt free, non gluten free. Vuol dire
"senza senso di colpa" perchè sono più leggeri di quelli che si preparano solitamente.
***
Ok, lo sappiamo tutti che a Natale scatta la tragedia epatica. E allora perchè non regalare
chiamare gluten free, mi raccomando di correggere" , per evitare equivoci, faccio
notare che fra le parentesi c'è scritto guilt free, non gluten free. Vuol dire
"senza senso di colpa" perchè sono più leggeri di quelli che si preparano solitamente.
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Ok, lo sappiamo tutti che a Natale scatta la tragedia epatica. E allora perchè non regalare
dei biscottini golosi, ma che non ci facciano sentire troppo in colpa?
Per ottenere 24 di questi bocconcini servono solo 1 uovo e 30 g di burro.
Visto che non c'è niente di più gradito a Natale che un regalo
fatto col cuore, ho confezionato una scatolina in cartoncino colorato
Mettete a fondere al microonde 100 g di cioccolato fondente. Mescolate con un cucchiaio per sciogliere eventuali grumi ed aggiungere 30 g di burro a temperatura ambiente. Amalgamati questi ingredienti, aggiungete 1 uovo, 50 g di zucchero di canna, 50 g di farina integrale, 1/2 cucchiaino di lievito, 1 cucchiaino di estratto di vaniglia.
Trasferite l'impasto in una tasca da pasticciere, con bocchetta tonda grossa, e distribuitelo in piccole noci su una placca rivestita di carta da forno.
Tagliate del cioccolato fondente in pezzi grossolani e distribuitene un po' su ogni noce di impasto (per la quantità lascio scegliere a voi a seconda della vostra golosità... almeno questo concediamocelo).
Infornate a 170° per 10-15 minuti. Sfornate e fate raffreddare su una graticella.
Incartateli solo quando sono completamente freddi o il cioccolato aggiunto in cima non sarà indurito a sufficienza da non macchiare la confezione.
NOTA: non ricordo dove, ho letto che a Natale, in America, si usa preparare i cookies ed i bambini ne lasciano un piatto, accompagnato da un bicchiere di latte, per Babbo Natale la notte della vigilia. Proponete ai bambini di preparare insieme i biscotti a questo scopo, ne saranno felici.
Riguardo la scatolina, io, a tempo perso, stampo sui cartoncini la sagoma guida e la ritaglio. In questo modo posso avere sempre a disposizione, con un piccolissimo ingombro, delle scatoline da assemblare al momento con poche gocce di colla.
Non vedo l'ora di assaggiarli!!!
RispondiEliminaAnche i miei nipotini preparano la colazione per babbo Natale...e faro' lo stesso col cuccioletto che per ora è troppo piccolo!
RispondiEliminaInvitanti, come sempre belle ricette e belle foto!
Grazie carissima per questi cookies davvero molto golosi e presentati in maniera perfetta!!! Bellissima la scatolina e grazie per i suggerimenti packaging!!! Aggiungo alla lista e grazie ancora!!
RispondiEliminanon si possono chiamare gluten free mi raccomando di correggere
RispondiEliminaAnonimo hai letto male. C'è scritto GUILT FREE, non GLUTEN FREE. Vuol dire "senza senso di colpa" perchè sono più leggeri di quelli che si preparano solitamente.
EliminaLa prossima volta firmati.
Ciao l'anonima si chiama Alessandra , di devo fare milioni di scuse per la mia disattenzione e per la mia ignoranza . Abbi pazienza ho scritto quelle parole in un momento molto acido peggio di un limone .
RispondiEliminaQuando ho visto i biscotti e la lettera G vicino a free non ho più ragionato e neanche finito di leggere stufa come sono di vedere amici celiaci che sbagliano le loro scelte sono partita in quarta come erroneamente faccio di solito . Perdona ti prego la mia maleducazione . Non saprei come fare a tirarmi su il morale se non ci fossero blg belli come il tuo . Le tue pubblicazioni e quelle di poche altre sono il mio pane quotidiano .
Ti chiedo ancora scusa
Ma non c'è bisogno che ti scusi così. Non è successo niente di grave, anzi mi fa molto piacere che sei tornata dalle mie parti :o)
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