Ci sono cose, soprattutto in pasticceria, che secondo me rappresentano delle intuizioni
geniali al pari di quelle che poi generano importanti scoperte scientifiche, di quelle
che poi risultano talmente semplici nella loro evidenza, che vien da chiedersi
come non ci si fosse arrivati prima. In definitiva, se pensate a quanta affinità esiste fra chimica e pasticceria, il paragone non vi sembrerà più tanto azzardato.
Questi tortini sono un classico e chissà come, qualcuno un giorno è stato folgorato
e si è reso conto che bastava mescolare pochi, semplici, ingredienti di base
e cuocerli per un tempo molto breve per ottenere un dolce cotto all'esterno,
ma dal cuore ancora irresistibilmente morbido e profumato.
Sono facili da preparare, sono pronti in 15 minuti e danno grande soddisfazione.
Si possono anche tenere nelle cocottine, pronti da cuocere con largo anticipo,
quindi si prestano anche ad essere preparati come dessert per una cena.
geniali al pari di quelle che poi generano importanti scoperte scientifiche, di quelle
che poi risultano talmente semplici nella loro evidenza, che vien da chiedersi
come non ci si fosse arrivati prima. In definitiva, se pensate a quanta affinità esiste fra chimica e pasticceria, il paragone non vi sembrerà più tanto azzardato.
Questi tortini sono un classico e chissà come, qualcuno un giorno è stato folgorato
e si è reso conto che bastava mescolare pochi, semplici, ingredienti di base
e cuocerli per un tempo molto breve per ottenere un dolce cotto all'esterno,
ma dal cuore ancora irresistibilmente morbido e profumato.
Sono facili da preparare, sono pronti in 15 minuti e danno grande soddisfazione.
Si possono anche tenere nelle cocottine, pronti da cuocere con largo anticipo,
quindi si prestano anche ad essere preparati come dessert per una cena.
L'ho chiamato "due usi" perchè lasciandolo in forno 5 minuti in meno
avrete un tortino dal cuore caldo ancora umido (inoltre in questo caso vi
suggerisco di usare la dose per 4 e non per 6 cocottine, così sarete più tranquilli
del risultato cremoso interno anche se doveste distrarvi per uno o due minuti).
Io lo lascio cuocere per i minuti indicati dalla ricetta, che servono a ultimare la cottura
dando un risultato più "asciutto", perchè mi piace rompere la sottile crosta al centro
del tortino e ci lasciarci scivolare dentro la panna, liquida o montata, o del buon
gelato artigianale e guardarli sciogliersi a contatto col dolce fumante (letteralmente)
e a quel punto sono questi ingredienti a dare l'umidità necessaria.
D'inverno, quando piove per settimane e il freddo non lascia scampo, non c'è niente di
più consolatorio, e non a caso ho inserito questo dolce nella categoria "comfort food".
suggerisco di usare la dose per 4 e non per 6 cocottine, così sarete più tranquilli
del risultato cremoso interno anche se doveste distrarvi per uno o due minuti).
Io lo lascio cuocere per i minuti indicati dalla ricetta, che servono a ultimare la cottura
dando un risultato più "asciutto", perchè mi piace rompere la sottile crosta al centro
del tortino e ci lasciarci scivolare dentro la panna, liquida o montata, o del buon
gelato artigianale e guardarli sciogliersi a contatto col dolce fumante (letteralmente)
e a quel punto sono questi ingredienti a dare l'umidità necessaria.
D'inverno, quando piove per settimane e il freddo non lascia scampo, non c'è niente di
più consolatorio, e non a caso ho inserito questo dolce nella categoria "comfort food".
Per 6 tortini
Imburrate con un pennello 6 cocotte per soufflè, spennellando il fondo e i bordi dalla base verso l'alto. Infarinate.
Fondete 200 g di cioccolato fondente, unite 40 g di burro morbido, 40 ml di latte intero e 2 tuorli (tenete da parte gli albumi).
Aggiungete 60 g di farina 00, 20 g di zucchero a velo non vanigliato, un pizzico di sale e amalgamate bene il tutto senza lasciare grumi.
Montate a neve ben ferma i 2 albumi tenuti da parte con un cucchiaio di zucchero ed uniteli al composto di cioccolato mescolando dal basso verso l'alto per non smontare l'impasto. E' importante, perchè l'aria che incorporate è l'unico agente lievitante di questo dolce.
Infornate a 180° per 15 minuti se volete riempire i tortini con la panna, per 10 minuti se volete un cuore umido. Tenete presente che per tempi di cottura così brevi può cambiare molto da forno a forno, quindi dovrete affidarvi al vostro intuito :o)
I tortini vanno serviti appena tolti dal forno per gustarli al meglio, ma dal momento che potete preparare le cocotte con l'impasto con un certo anticipo, e che cuociono in così poco tempo, non dovreste avere problemi a servirli anche dopo un pranzo o una cena.
mmh! buoni! per me la versione con il cuore caldo! ;)
RispondiEliminaIn effetti è quella solitamente più richiesta :o)
RispondiEliminaPosso però assicurarti che quella con cottura più lunga con una pallina di cremoso gelato artigianale alla vaniglia che comincia a sciogliersi... mmmh
deliziosi!!!!!!!!!!
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